Finocchio

FINOCCHIO
Foeniculum vulgare Miller

Sono almeno tre le varietà più importanti di Finocchio: il Finocchio amaro o selvatico (Foeniculum vulgare var. vulgare), il Finocchio dolce (Foeniculum vulgare var. dulce) e il Finocchio coltivato come ortaggio e utilizzato in cucina (Foeniculum vulgare  var. azoricum). Sono proprio i frutti (semi) del Finocchio selvatico a costituire la vera e propria parte utilizzabile a scopo medicinale, presenti anche in Farmacopea. Il costituente più importante è l’olio essenziale, ricco di anetolo, estragolo e fencone, tra l’altro più concentrati proprio nella varietà selvatica. L’essenza del finocchio dolce è più gradevole ma meno ricca in principi attivi.

Proprietà

Funzione digestiva. Regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas. Drenaggio dei liquidi corporei. Contrasto dei disturbi del ciclo mestruale. Fluidità delle secrezioni bronchiali.

Modalità d’uso

I frutti del finocchio sono ampiamente utilizzati per la preparazione di gradevoli tisane digestive, da assumere dopo i pasti, contro il gonfiore intestinale e per la preparazione di estratti a scopo medicinale. L’olio essenziale puro viene ottenuto per distillazione dei frutti del Finocchio e rappresenta una forma estrattiva usata spesso in fitoterapia: può essere preparata in capsule dal farmacista su prescrizione medica, o presente in alcuni prodotti commerciali.

Finalità fisiologiche

L’essenza di Finocchio esercita un’attività antispastica senza ridurre la fisiologica peristalsi intestinale: il risultato finale è una miglior progressione del contenuto intestinale, senza formazione di bolle di gas e un ridotto tempo di transito nel tubo gastro-enterico. Può essere considerato un buon rimedio vegetale ad attività procinetica e antispastica.

Controindicazioni

– Ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti
– Gravidanza e allattamento
– Periodo pre-operatorio

Interazioni

– Terapia ormonale: gli estratti di Finocchio possono comportarsi come estrogeno-stimolanti
– Farmaci fotosensibilizzanti: sommazione di effetti
Le interazioni sono teoricamente possibili, ma ad alte dosi e per periodi prolungati di terapia.

Effetti collaterali

– Raramente nausea

Avvertenze

In gravidanza e allattamento assumere solo se prescritto dal medico.