Valeriana

VALERIANA
Valeriana officinalis L.

La Valeriana (Valeriana Officinalis) è una pianta perenne tipica dell’Europa centro-settentrionale e dell’Asia. La droga è costituita da rizoma e radici, i quali, una volta essiccati, emanano
un forte odore caratteristico, per molti ritenuto sgradevole.

I costituenti chimici più importanti sono: gli acidi valerenici (e altri derivati triterpenici presenti nell’olio essenziale), i valepotriati (valtrato e baldrinale) e alcuni alcaloidi (valeranina, attinidina e valtrossale). Ognuna di queste sostanze contenute nella pianta è responsabile dell’attività tranquillizzante, attività ansiolitica e sedativa sul sistema nervoso centrale.
La Valeriana è dunque indicata per il trattamento di lievi stati d’ansia e dei disturbi del sonno transitori.

La pianta, infatti, agisce favorevolmente sul sonno riducendo il tempo di addormentamento e migliorandone la qualità.
Per ottenere un miglioramento nei disturbi del sonno è necessaria una somministrazione prolungata nel tempo (oltre le due settimane).

La valeriana risulta inoltre efficace nel controllare l’agitazione motoria, i dolori cardiaci di origine nervosa, le cefalee, la neurastenia e, come antispasmodico, negli spasmi gastrici e colici di origine nervosa tipici della sindrome del colon irritabile.

Si raccomanda l’uso di estratti secchi standardizzati in acidi valerenici.