Melatonina

MELATONINA
chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina

La melatonina è un ormone derivato dalla serotonina e secreto dalla ghiandola pineale. Agisce sull’ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia. Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da animali, piante e microorganismi. Anche se la funzione esatta della melatonina non è ancora stata chiarita, sappiamo che è legata in modo significativo alla sincronizzazione della secrezione ormonale. Il bioritmo naturale della secrezione ormonale è definito ritmo “circadiano”. L’organismo umano è governato da un orologio interno che segnala la secrezione dei vari ormoni in momenti diversi per la regolazione delle funzioni corporee. La melatonina gioca un ruolo critico di marcatempo biologico della secrezione ormonale e regola il ritmo sonno-veglia. Il rilascio di melatonina è stimolato dall’oscurità e inibito dalla luce.

Proprietà

Trattamento dell’insonnia e dei disturbi legati al sonno. Mitiga gli effetti del jet-lag.

Modalità d’uso

In caso di insonnia e jet-lag, la quantità di melatonina necessaria a produrre benefici è praticamente sconosciuta. Una dose di 3 mg al momento di coricarsi è più che sufficiente: se i livelli di melatonina sono bassi, l’effetto sedativo può essere raggiunto anche con dosi comprese tra 0,1 e 0,3 mg. Dosi superiori possono essere necessarie per ottenere benefici antitumorali.

Finalità fisiologiche

La melatonia sostiene il sistema immunitario, favorisce la riduzione degli alti livelli ematici di colesterolo, contrasta lo stress ossidativo, coadiuva il sonno eliminando i disturbi ad esso correlati, tratta efficacemente gli effetti del jet-lag, stimola e sostiene la funzione sessuale, stimola la produzione di ormone della crescita e infine coadiuva la donna nel ridurre il quadro sintomatologico correlato alla condizione di menopausa.

Controindicazioni

– Gravidanza e allattamento
– Causa sonnolenza
– Potrebbe alterare il ritmo circadiano

Interazioni

La vitamina B12 può influenzare la secrezione di melatonina. I ridotti livelli di melatonina negli anziani possono essere il risulato di una carenza di vitamina B12.

La somministrazione di 1,5 mg di metilcobalamina al giorno può ottenere buoni risultati nel trattamento dei disturbi del ritmo sonno-veglia, probabilmente perché aumenta la secrezione di melatonina.